Cittadinanzattiva Umbria: inaugurata la nuova sede di San Sisto a Perugia

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È stata inaugurata lo scorso 4 maggio, la nuova sede di Cittadinanzattiva Umbria in Piazza Martinelli nel quartiere di San Sisto a Perugia: un nuovo spazio cittadino di inclusione pubblica per realizzare attività e progetti a servizio della comunità.

Sono intervenute Anna Rita Cosso e Anna Lisa Mandorino rispettivamente Presidente nazionale e Segretaria generale di Cittadinanzattiva, un’occasione per fare il punto sui bisogni reali dei cittadini e sulla necessità di includere il loro punto di vista in tutte le decisioni pubbliche.
Presente anche il Comune di Perugia con l’Assessore allo Sviluppo economico Gabriele Giottoli che,
ha ribadito la necessità di lavorare sulla costruzione di sinergie tra i vari attori del territorio raccogliendo, tra l’altro, le numerose opportunità offerte dal digitale.

L’inaugurazione ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e referenti di Associazioni locali, il mondo dei consumatori; quello dell’ambientalismo, gli ordini delle varie categorie sanitarie e, in generale, le varie associazioni che si occupano di salute; numerosi soggetti, quindi, insieme per questa inaugurazione dedicata al disegno di un futuro possibile e praticabile in questo territorio.

Presentati, nel corso dell’inaugurazione, gli output di Community Pro, un laboratorio civico portato avanti nell’area di Ponte San Giovanni che ha visto, partendo dalla costruzione delle mappe di comunità, l’elaborazione di un “piano di resilienza” condiviso dai vari cittadini che, nel corso degli ultimi mesi, hanno partecipato agli incontri laboratoriali.

Paola Giulivi, Segretaria regionale, ha sottolineato la necessità di fare rete con tutti i soggetti della società civile per riuscire a lavorare in collaborazione con le Istituzioni regionali. Ha inoltre presentato Si.Cura.Mente, il nuovo progetto promosso da Cittadinanzattiva dedicato alla strutturazione di un Punto di Ascolto itinerante dedicato alla lotta al disagio lavorativo, tema estremamente difficile che coinvolge, purtroppo, anche nella nostra regione, un importante numero di persone.
Ha ribadito, infine, la necessità di attivare un percorso che permetta ai cittadini di rafforzare la propria presenza e partecipazione alla vita del territorio diventando, appunto, cittadini attivi.
Questo lo spirito con cui l’Associazione, fin dall’anno della sua nascita, nel 1978, porta avanti le proprie attività. La partecipazione è un atto politico ed è fondamentale restituire alle persone il ruolo di intervenire alla costruzione di un mondo più giusto, più evoluto, rispettoso di persone e ambiente.

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